Pinacoteca "Fortunato Duranti" - Montefortino FM

PITTURA E DISEGNO

La sezione dedicata alle opere pittoriche e ai disegni vanta circa 146 esemplari che, attraversando un arco di tempo che va dal XIV secolo fino alla seconda metà del 1800, offrono un’ampia panoramica della pittura italiana e non. Emergono opere su tavola di Pietro Alamanno e del Perugino, tele di Annibale Carracci e Guido Reni, fino ad arrivare alle celebri sezioni di Corrado Giaquinto e di Cristoforo Unterperger. A queste si aggiunge poi la cospicua produzione artistica dello stesso Fortunato Duranti, eclettico interprete della pittura ed eccellente disegnatore.

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SCULTURE

Di quantità inferiore, ma non certamente minor valore sono le opere scultore ivi conservate. I quattordici esemplari, provenienti da disparate collocazioni originarie, sorprendono per la varietà dei supporti ora in legno, ora in bronzo piuttosto che in marmo. Il comun denominatore è certamente la raffinatezza delle fatture così come il gusto del collezionista Duranti che le raccolse durante i suoi spostamenti. Di sua mano è la stupenda “Traslazione della Santa Croce di Nazaret”, piccolo reliquiario in terracotta inizialmente collocato dallo stesso artista nella chiesa di Santa Lucia.

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ARTI APPLICATE

Sorprende per l’originalità la sezione dedicata alle arti applicate, costituita da una serie di oggetti di evidente interesse artistico e culturale. Si parte da un antico piatto da elemosine di manifattura tedesca o fiamminga del XV sec. per giungere ad un elemento decorativo del XIX sec. raffigurante un gladio romano, passando per arazzi, canivet, intagli e vetri soffiati.
Ancora una volta il collezionista ci offre uno spaccato nuovo e singolare che concentra l’attenzione sul gusto del dettaglio e allena l’occhio al piacere.

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