RAFFAELLO MOTTA, RAFFAELLINO DA REGGIO detto
(Reggio Emilia, 1554 – Roma, 1578)
Due frammenti di ciborio con i santi: Domenico, Stefano, Pietro Martire, Giovanni Battista, Biagio (? – o Matteo), Maria Maddalena, Lorenzo e Caterina da Siena
tempera su tavola, cm 48 x 8,5; 49 x 8,5
Inv. s.n.
Le due fasce dipinte costituiscono una sorta di unicum, tanto per i caratteri pittorici quanto, e soprattutto per quelli tipologici, poiché è assai difficile stabilire quale fosse la loro originaria funzione e collocazione. Una serie di calcoli, assai artificiosi in vero, scaturiti dall’ipotesi che costituissero un intero, mi ha portato a pensare che siano state ridotte di .......
Alessandro Marchi
Scheda tratta da La Pinacoteca Duranti di Montefortino, catalogo dei dipinti, Montefortino 2004