MANIFATTURA OLANDESE O FRANCESE TRA XVII E XVIII SECOLO
Canivet
carta bianca disegnata e traforata, carta colorata di rosso, cm 21,5 x 16
Inv. n. 116
Questo fragile e minuzioso intaglio cartaceo, detto canivet - da canif, temperino con cui è realizzato - secondo l’uso del termine tecnico francese invalso nel lessico italiano, si presenta delineato da un disegno a penna che traccia il profilo della decorazione ritagliata in positivo. La sottile e intrecciata ramificazione di volute con: margherite, garofani, aster, tulipani e gigli, in cui si inseriscono svolazzanti uccellini, ricopre simmetricamente l’intera superficie del cartiglio rettangolare, fuoriuscendo da un minuscolo vaso, posto sul margine basso della cornice. Al centro, si staglia la colomba dello Spirito Santo sovrastata da un piccolo medaglione ovale con la silhouette di un Crocifisso. A delimitare la composizione ......
Maria Rosaria Mancino
Scheda tratta da La Pinacoteca Duranti di Montefortino, catalogo dei dipinti, Montefortino 2004