SCULTORE DEGLI INIZI DEL XVIII SECOLO
Diana
marmo, cm 105 x 72 x 26
Inv. n. 66
Proposto dal Calzini (1904, p. 16) quale ritratto di una matrona romana questo austero busto femminile veniva riconosciuto da Luigi Serra come una giovane Diana realizzata da François Duquesnoy (1922-1923, p. 247; Id., 1925, p. 111). Tale ipotesi attributiva veniva raccolta anche nella monografia sull’artista redatta da Fransolet, che sottolineava però la mancanza di una sua visione diretta dell’opera (1942, p. 193).
Se l’identificazione iconografica appare oggi pienamente plausibile non risulta altrettanto convincente scomodare il nome dello scultore fiammingo. Il busto infatti ......
Alessandra Giannotti
Scheda tratta da La Pinacoteca Duranti di Montefortino, catalogo dei dipinti, Montefortino 2004